domenica 26 aprile 2009

La scienza dell'ottimismo e della speranza:

L'altro giorno siamo arrivati all'università convinti che avremmo dovuto sorbirci due ore intere di biochimica...ma non è andata proprio così. Al posto del professor Raugei è arrivato un curioso signore a parlarci di "psicologia positiva".
Pur non essendo una grande amante della psicologia sono rimasta piuttosto incuriosita da quello che ci ha detto e mi sono proposta per questa settimana di approfondire l'argomento.
Un mio grande pregio-difetto è che sono molto curiosa e quando c'è una cosa che conosco poco devo assolutamente capirci qualcosa, questione di vita o di morte.
Per questo motivo ho cominciato a leggere un libro in inglese (!) che sono riuscita a trovare su "google libri" (a proposito, dateci un'occhiata se vi va perchè a me a volte è risultato molto utile)scritto proprio da Martin E.P. Seligman ("inventore" della positive psychology).
Già il titolo è molto bello e mi ha colpito alla prima occhiata: "The Science of optimism and hope".

Siamo in un periodo in cui è molto più facile pensare al male, al dolore e alle cose negative e la psicologia, secondo Seligman, ne è un esempio lampante. Questo modo di vedere le cose secondo l'autore è dannoso per l'uomo stesso, che altrimenti avrebbe enormi possibilità di reagire agli eventi nefasti della vita e addirittura di "sfruttare" questi ultimi per migliorare le proprie condizioni.

La psicologia positiva focalizza l'attenzione sulla resilienza di ogni singolo individuo che corrisponde "alla capacitá umana di affrontare le avversitá della vita, superarle e uscirne rinforzato o, addirittura, trasformato" (Grotberg, 1996) e si occupa principalmente di studiare le condizioni e i processi che contribuiscono al flourishing (stato ottimale) del funzionamento delle persone, dei gruppi e delle istituzioni. Il suo obiettivo è quello di incentivare le risorse personali dell'individuo.
Negli ultimi anni, ed è quest'ultima parte che interessa a noi "futuri medici", in America la psicologia positiva è stata applicata a persone malate (anche gravemente) e in molti casi ha consentito o comunque favorito il loro ritorno alla normalità e alla salute.
E' sicuro che il carattere di un individuo influenza la sua capacità di guarigione e, più in generale, quella di affrontare le avversità e penso sarebbe bellissimo trovare il modo di studiare e capire come ottimizzare lo stato psicologico di una persona rendendola "più resiliente".

Insomma, questa cosa mi ha incuriosita molto e devo ammettere che, dopo aver letto alcune parti del libro ed essermi informata un pochino in giro sono abbastanza affascinata da questo ramo della psicologia e dalla sua possibile applicazione in campo Medico.

Garinei & Giovannini



Ho accennato in alcuni post al fatto che mi piacciono i musical...e allora non posso proprio non parlare dei capolavori di Pietro Garinei e Sandro Giovannini, una fantastica coppia di commediografi italiani che hanno segnato la storia della commedia musicale.
Sin dalla nascita del caratteristico logo "Garinei e Giovannini presentano..." questi due personaggi hanno affascinato ed entusiasmato il pubblico italiano (e non solo). La fortunata coppia iniziò a lavorare su questo genere già agli inizi degli anni '50 del 900.
Fino ad allora avevano lavorato per giornali e radio, distinguendosi per la loro simpatia e imprevedibile fantasia. La commedia musicale fu una completa novità, portando una ventata di freschezza in un pubblico annoiato dagli spettacoli ormai ripetitivi e noiosi (anche molto costosi per i produttori che finivano facilmente sul lastrico).
Questa infatti trattava volti nuovi argomenti vicini ai temi della quotidianità riaccendendo l'entusiasmo delle platee.
La grande coppia ha scoperto numerosi talenti che in seguito sono entrati a far parte del mondo dello spettacolo come Nino Manfredi, Carlo Dapporto, Paolo Panelli, Bice Valori e Sandra Mondaini.
Le rappresentazioni sono caratterizzate da battutte simpatiche, risvolti imprevedibili e canzoni che sono rimaste famose fino ad oggi come ad esempio "Aggiungi un Posto a Tavola" o "Roma non fa la stupida stasera".
Alcuni degli spettacoli più importanti sono:

(Cliccando sui nomi sottolineati, potrete approfondire la storia dei vari attori su wikipedia)

La commedia musicale, fino al 1952 sconosciuta o quasi a noi italiani, grazie a Garinei e Giovannini è entrata a far parte della nostra cultura e continua a svilupparsi anche al giorno d'oggi .